Associazione Sviluppo
Commercio, Turismo e Servizi
della Provincia di Cremona

30/03/2020 | news

IL DPCM DEL 28 MARZO 2020

Stanziati 4,3 miliardi per i comuni e 400 milioni per i bonus spesa

 

Il premier Giuseppe Conte torna a parlare alla nazione sabato 28 marzo in una conferenza stampa a Palazzo Chigi in diretta facebook per un aggiornamento sui provvedimenti che il governo adotta per combattere l’emergenza coronovirus.

Con il Dpcm del 28 marzo (publicato in Gazzetta Ufficiale il 29 marzo 2020)  il governo anticipa ai comuni italiani 4,3 miliardi di euro del Fondo di solidarietà comunale, che avrebbe dovuto erogare a maggio. A questi aggiunge 400 milioni dai fondi della Protezione civile, destinati al contrasto della povertà generata dall’emergenza Convid-19.

In sintesi i punti principali del dpcm 28 marzo 2020

  • 4,3 MILIARDI DI EURO DI ANTICIPO AI COMUNI ITALIANI (Fondo di solidarietà comunale), risorse che avrebbe dovuto essere erogate a maggio. L’intento è quello di dare ossigeno immediato ai bilanci comunali.
  • 400 MILIONI PER BUONI SPESA E CIBO AGLI INDIGENTI. 400 milioni dai fondi della Protezione civile, destinati specificatamente a distribuire buoni spesa e a gestire la consegna diretta di beni alimentari e farmaci a domicilio, anche con l’aiuto, ha affermato Conte, del terzo settore e del volontariato.
  • GESTIONE A gestire il tutto sui territori saranno i sindaci (con l’accordo dell’Anci) che dovranno verificare le situazioni di maggior bisogno.

 

Nella Conferenza stampa di sabato sera, il premier Conte anticipa:

  • che il governo prosegue il lavoro di preparazione del decreto di aprile che “muoverà risorse per una cifra ben superiore ai 25 miliardi del Cura Italia”
  • che la chiusura delle scuole andrà oltre il 3 aprile. “Ragionevolmente non c’è una prospettiva di tornare alle attività didattiche”.
  • per le attività produttive “è ancora troppo presto, non siamo ancora nella condizione di poterlo definire”